Il modello dv7-6197sl della HP fa parte della serie Pavilion e sembra, a prima vista, soddisfare le esigenze di una gran parte di consumatori.
Diciamo, prima di tutto, che si tratta di un notebook da 17.3”, quindi non certo il massimo della trasportabilità, con un peso di 3 kg e delle dimensioni pari a 41.26 x 27.5 x 3.6 cm.
Esteticamente, ci troviamo di fronte ad uno dei layout più utilizzati dai portatili della HP, che crea uno chassis grigio in alluminio, molto semplice e minimalista.
Ciò che però ci interessa maggiormente è rappresentato dalle prestazioni, facilmente intuibili se andiamo a verificare il contenuto del notebook: il processore, ad esempio, è un Intel i7 2670QM, un quad core veloce e dalle buone performance. Basato sull’architettura Sandy Bridge, riesce a gestire ben 8 threads in contemporanea, grazie all’HyperThreading. Inoltre il suo clock rate, che di base è di 2.2 GHz, aumenta a 3.1 GHz in modalità Turbo. La cache è su tre livelli, con 6 MB per l’ultimo.
La scheda grafica è una AMD Radeon HD 6490M, pensata per portatili di fascia media e bassa, ma, grazie ad 1 GB di memoria GDDR5 dedicata, le prestazioni saranno comunque soddisfacenti anche per i gamers, purché si accontentino di risoluzioni medie per i giochi più esigenti.
La RAM totale del pc è disposta su due banchi diversi, per un totale di 6 GB, ma può essere cambiata per arrivare ad 8 GB. E’ di tipo DDR3.
Per quanto riguarda la memoria di massa, questo HP comprende un Serial ATA che gira a 7200 rpm e che ha una capacità di 500 GB.
Lo schermo, che, come abbiamo detto, ha una diagonale pari a 17.3”, è un LCD retroilluminato a LED, che supporta una risoluzione massima pari a 1600×900 pixel, ovviamente in HD.
La tastiera è completa anche di tastierino numerico e si contraddistingue per il colore scuro, sullo sfondo chiaro del case. Il touchpad è multitouch e permette, quindi, con il tocco di due o tre dita, di ruotare, zoomare e scorrere tra i documenti o all’interno di essi.
Ovviamente non mancano né l’unità ottica né la webcam (da 1.3 Megapixel), da utilizzare anche col microfono integrato.
Il networking prevede 4 porte USB, di cui 2 sono le nuovissime 3.0; sono, inoltre, presenti anche la porta VGA e la HDMI, mentre, purtroppo, il bluetooth non è stato inserito, come spesso accade per i portatili HP di fascia media. Il lettore di card riesce a leggere 5 formati diversi: MS, MS PRO, MMC, SD e XD.
Un elemento che di certo non gioca a favore di questo HP sta nell’autonomia, che arriva appena alle 2 ore.
Il sistema operativo preinstallato è Windows 7 Home Premium, ma vi si aggiungono anche molti software della HP, che permettono di sfruttare al meglio le capacità del portatile. Anche altri programmi di terze parti sono preinstallati, tra cui un antivirus in prova per 2 mesi.
PRO: CPU, HHD, USB 3.0
CONTRO: mancanza Bluetooth, autonomia
Per maggiori informazioni vai alla scheda tecnica.
Ilaria
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