Forse Orwell nel suo 1984 non si immaginava davvero un futuro del genere dove ogni passo dell’uomo è effettivamente ripreso. Sono lontani i tempi vintage delle scomparse Polaroid visto che ora, quasi, ogni telefonino dispone di una fotocamera digitale mentre su internet impazzano filmati più o meno professionali su portali come You Tube, You reporter e co.
A questo punto è infatti innegabile che stiamo vivendo in una vera e propria civiltà dell’immagine e per questo motivo vi consigliamo quindi di farvi trovare preparati e corriamo in vostro aiuto con questa piccola guida all’acquisto di una video camera.
La tecnologia negli ultimi anni ha davvero compiuto passi da gigante e attualmente sul mercato si possono trovare videocamere compatte nelle dimensioni e in grado di offrire prestazioni d’alta qualità, senza che il loro utilizzo risulti particolarmente complicato.
Cominciamo quindi con un semplice ma efficace consiglio. Per scegliere al meglio la videocamera che più si addice alle vostre esigenze dovete essere ben consapevoli dell’uso che volete farne! Cominciamo proprio da qui, aiutandovi a capire che tipo di categoria utenza rientrate.
Chi siamo?
Se state cercando un modello altamente ergonomico e non avete tempo o voglia di perdervi in un libretto d’istruzioni, senza offendere nessuno, rientrate sicuramente nella categoria dei principianti. A Voi consigliamo principalmente i prodotto standard, cioè quello compresi tra i 100 e i 300 euro, che saranno in grado di soddisfarvi pienamente.
Se invece siete appassionati di registrazioni video e allo stesso tempo volete effettuare non solo le riprese, ma anche dei montaggi, con tanto di stupefacenti effetti speciali, allora dovrete orientarvi su un’altra tipologia di videocamera. Voi dovrete considerare l’eterogeneità delle connessione che sul vostro futuro acquisto dovranno risultare per lo meno sufficienti per trasferire facilmente i file.
Come molti di Voi già sapranno esistono modelli che già includono una modalità di montaggio, utilizzabile direttamente sulla videocamera. Se vi sentite di rientrare all’interno di questa categoria, il nostro consiglio è quello di indirizzarvi su prodotti dalla qualità medio alta, cioè dai 30o euro in su.A questo livello sarete infatti in grado di sfruttare al meglio l’alta qualità delle immagini.
Infine è inutile dire che i professionisti sono in grado di scegliere da soli i prodotti più adatti alle loro esigenze.
Videocamera: i diversi tipi
Ora che avete compreso meglio quali sono effettivamente le vostre necessità potrete cominciare a pensare davvero alla videocamera da acquistare. Attualmente sul mercato ne sono presenti tre tipologie: a definizione standard, le videocamere HD e le videocamere professionali e semi-professionali. Ricordate che quest’ultima categoria è strettamente rivolta agli appassionati del genere mentre la maggior parte degli acquirenti si rivolge verso la tipologia standard o HD.
La differenza principale tra le standard e le Hd consiste nella definizione dell’immagine, ovviamente superiore nelle seconde, ma è bene far notare come alle prime non manchi davvero nulla: zoom, stabilizzatore, display, microfono integrato, insomma ormai anche a questo livello potete trovare tutto e di più…
Soffermandoci invece sulle Hd vediamo come i suoi produttori sfruttano il lancio delle Tv Hd e vogliano quindi proporre di pari passo periferiche compatibili, necessarie per sfruttare al meglio la visione in alta qualità. Perciò se già possedete o se avete intenzione di comprare un televisore Hd, vi consigliamo di rivolgervi verso questo genere di video camere. Infatti grazie alle loro connessioni specifiche, potrete collegarle al vostro televisore HD, riuscendo a sfruttare tutta la qualità dell’alta definizione.
Supporti di registrazione
Dopo la definizione, una delle caratteristiche principali , che vi aiuterà a scegliere la vostra futura telecamera è il supporto di registrazione. Infatti come molti di voi già sapranno i principali supporti attualmente disponibili sul mercato sono: DVD, miniDV, hard disk, scheda memoria SD card, memoria flash ma non dovete dimenticare l’esistenza delle videocamere ibride.
Per il primo in pratica il DVD viene trasferito dalla videocamera al lettore DVD del salotto, annullando di fatto la complicata e problematica presenza, tra l’altro anti estetica, di cavi, cavetti etc…
Di piccole, anzi minuscole dimensioni mini, siamo sugli 8 cm circa, per una capacità maxi, il DVD è leggibile da qualsiasi lettore apposito ed è in grado di offrire da 30 a 90 min di video. Se, poi volete utilizzare nuovamente lo stesso supporto di registrazione potrete indirizzarvi su un DVD riscrivibile, di quelli “RW”, rewritable o riscrivibile per l’appunto.
Risulta invece più economica la mini Dv e facile da usare ma ricordate però che rappresenta la soluzione più lenta per il trasferimento dei file mentre quasi tutte le telecamere presenti attualmente sul mercato sfruttano la scheda di memoria, uno dei sistemi più facili e veloci per il trasferimento dei filmati e la sua memoria può arrivare fino a 32 GB.
L’alta qualità della videocamera con Hard Disk consente lunghe registrazioni vista la capacità da 30 a 240 GB. L’unico problema consiste forse nelle dimensioni, decisamente più importanti rispetto alle altre versione, difetto altamente compensato però dalla possibilità di accesso diretto alle scene, anche se è giusto dire che qui il trasferimento dei file risulta più lungo rispetto a quello di un DVD o di una scheda memoria.
Infine abbiamo le videocamere ibride, cioè progettate e realizzate per poter disporre di supporti di registrazione multipli. Inizialmente prevedevano un supporto doppio ma attualmente i produttori cominciano a integrare ben tre supporti, portando sempre più vantaggi e maggiori capacità di archiviazione.
Prezzi
Tanti modelli portano ovviamente ad un’ampia forchetta di prezzi nei listini ufficiali così troviamo primi modelli presenti sul mercato con un costo iniziale inferiore ai 100 € ma si possono benissimo trovare anche modelli con prezzi superiori ai 10.000 €.
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