Comprare un notebook può sembrare, a chi non se ne intende, un’impresa difficile: ci sono tantissime caratteristiche di cui tener conto e spesso ci si sente persi.
Affidarsi a chi ha più competenza di noi può essere utile, ma ancora di più lo è conoscere i vari componenti di un portatile.
Cosa ci serve?
Come per tutti i nostri acquisti, anche in questo caso la prima domanda da porci è “a cosa ci serve questo computer?”. Per cosa l’utilizzeremo? Può sembrare un input banale ma, al contrario, rappresenterà il punto di partenza per ogni nostra scelta.
Esistono, infatti, notebook perfetti per il gaming, o pensati per utilizzare software di grafica, o, ancora, ottimi per chi si occupa di musica.
Vediamo nel dettaglio quali sono i componenti di cui dovremo tener conto. Ricordiamo però, fin da qui, che nessun componente di un computer può essere preso in considerazione da solo: è sempre “la somma che fa il totale”!
Il design
Ogni qual volta ci troviamo di fronte ad un nuovo acquisto, la prima cosa che ci salta all’occhio è di sicuro l’aspetto fisico dell’oggetto in questione. Molto spesso siamo tentati di fare la nostra scelta proprio basandoci su di questo, e, infatti, anche le case produttrici di notebook si stanno adeguando, rendendo i loro portatili sempre più belli e di tendenza. Tuttavia mi preme sottolineare che le caratteristiche estetiche di un computer sono probabilmente le meno importanti, e vanno prese in considerazione solo in ultima istanza.
Il case
Differentemente dal design, ci preme qui sottolineare l’importanza di un case (o chassis, o cabinet) abbastanza robusto. I materiali maggiormente utilizzati per i case sono:
– plastica
– policarbonato
– alluminio
– lega di magnesio
– carbonio
– fibra di vetro
Il peso e le dimensioni
Si tratta di due delle peculiarità che rendono un notebook un vero e proprio “portatile”, poiché facile da portare con noi. Entrambe dipendono strettamente dal display e dalle sue dimensioni, le quali sono standardizzate. Sul mercato, attualmente, possiamo trovare schermi con una diagonale pari a 14”, 15.6” o 17.3”. Non esistono misure superiori e, per quanto riguarda quelle inferiori, rientriamo nel campo dei netbook. Chiaramente l’acquirente dovrà cercare di capire qual è il migliore compromesso tra peso (che, per i 15.6”, si aggira intorno ai 2 kg e mezzo) e dimensioni dello schermo.
Il display
Seppure già introdotto, ci sono ancora alcune informazioni da tenere a mente: prima di tutto, diciamo che la stragrande maggioranza dei portatili in commercio monta un display con proporzioni di 16:9 (solo in alcuni modelli si opta per la 16:10), che è stata appositamente pensata per rendere più confortevole la visione di contenuti multimediali e il lavoro con programmi di grafica. Generalmente si tratta di monitor LCD (a cristalli liquidi) a matrice attiva (anche detti TFT). La retroilluminazione è quasi sempre affidata ai LED, che garantiscono un minor spreco energetico e delle prestazioni ottimali. Ciò che forse più interesserà l’acquirente, comunque, è la differenza tra schermi lucidi ed opachi (o antiriflesso). I primi, molto più luminosi e con una resa grafica migliore, hanno però un grosso difetto rispetto ai secondi: non sono adatti ad essere utilizzati in presenza di fonti di una forte illuminazione. Gli schermi opachi, inoltre, risultano decisamente più riposanti, quindi indicati per chi, al computer, ci passa molte ore. Sottolineiamo anche il fatto che un display lucido potrebbe visualizzare i colori in maniera differente rispetto a quelli che vengono ottenuti in fase di stampa, un difetto non di poco conto per chi lavora nel settore grafico.
Differenza tra schermo lucido ed opaco.
La tastiera e il sistema di puntamento
Insieme al display, sono le prime cose che vediamo e utilizziamo quando abbiamo un nuovo computer. Per quanto riguarda la tastiera, dobbiamo ricordare che, al contrario di quella che abbiamo per il nostro pc desktop, non sempre è presente il tastierino numerico sulla destra. Chiaramente, ciò dipende molto dalle dimensioni e dalle scelte relative al design e non solo., quindi, se sappiamo di utilizzare molto questo tastierino, va prima verificata la sua presenza.
molti di noi, inoltre, potrebbero essere interessati alla presenza di tasti speciali, ad esempio quelli dedicati alle funzioni multimediali (come l’avvio del player musicale, del browser internet e così via). Queste caratteristiche variano molto da un portatile all’altro.
Il sistema di puntamento è composto generalmente da un touchpad comprensivo di due tasti (più o meno visibili), che rappresentano il click destro e il click sinistro del nostro normale mouse. Attualmente tutti i touchpad sono anche multitouch, ovvero permettono di eseguire alcune operazioni con il tocco di due o più dita: si tratta della rotazione, dello zoom e di altri comandi basilari.
In alcuni casi è possibile trovare, in aggiunta al touchpad, anche il TrackPoint, spesso preferito da chi scrive molto, senza guardare la tastiera, poiché permette di spostare il mouse senza spostare le dita da quest’ultima.
Il processore – CPU
Il processore è il vero cuore del computer, di certo la parte più importante, quella che permette una maggiore o minore velocità in ogni operazione.
Esistono vari tipi di CPU, attualmente prodotte da AMD o da Intel. Ciò che maggiormente differenzia un processore da un altro è il numero di core: dal 2006, infatti, si è iniziato ad accoppiare più nuclei insieme, per poter ottenere prestazioni migliori. Sul mercato è difficile trovare notebook single core: più probabilmente ci troveremo di fronte a dual core o addirittura a quad core. Alcuni processori, grazie all’HyperThreading, riescono a gestire contemporaneamente il doppio dei processi rispetto al loro numero di core (troviamo questa funzionalità nelle CPU Intel i5 e i7).
Per capire quanto è performante una CPU è necessario andare ad individuare la sua frequenza di clock (teniamo conto anche che alcuni modelli aumentano visibilmente il clock rate tramite una funzionalità detta TurboBoosting), la cache (della quale andiamo a vedere i livelli e le dimensioni) e la frequenza del Front Side Bus. Più queste caratteristiche sono elevate e migliore saranno le prestazioni del nostro notebook.
La scheda video – GPU
La scheda video è spesso integrata all’interno della CPU, soprattutto se il portatile è destinato a persone che non hanno bisogni particolari da questo punto di vista. Questa, infatti, è più che sufficiente per la visualizzazione di video ed altri contenuti multimediali. Il mio consiglio è quindi di non preoccuparsi eccessivamente di questo aspetto se sappiamo che utilizzeremo il portatile per navigare in internet, per guardare video e foto e per utilizzare programmi di ufficio (ad esempio il pacchetto office).
Solo se vogliamo utilizzare il notebook per giochi molto esigenti o per software di rendering e applicazioni che sfruttano molto il 3D, sarà necessario andare ad analizzare meglio la GPU che verrà montata nel nostro notebook. Non si tratta di una scelta semplice, poiché le prestazioni grafiche dipendono non solo dal modello di scheda ma anche dalla memoria ad essa dedicata (la quale può essere di vario tipo: ovviamente, migliore sarà questa memoria e maggiori saranno le prestazioni video) e, chiaramente, dal processore. Le GPU in vendita attualmente sono quasi tutte Nvidia o AMD. Un piccolo inciso va fatto per coloro che utilizzano applicazioni CAD et similia, per i quali si possono trovare le schede grafiche Quadro, con driver certificati ed ottimizzati per questo tipo di utilizzo. Non sono, quindi, GPU adatte ai gamers.
La RAM
La RAM rappresenta la memoria “volatile” del computer, quella che contiene tutte le informazioni relative ai processi in corso sul computer. Avere una RAM abbastanza capiente è importante per rendere il nostro computer più veloce: mentre, anni fa, si arrivava a stento ad 1 GB di RAM, attualmente molti portatili montano quasi tutti già 4 GB ma si può arrivare addirittura a 16 GB. Se ci sembra che il notebook scelto non abbia abbastanza memoria, si può vedere se è possibile aumentarla e fino a quanti GB. Attualmente in commercio troviamo soltanto notebook sulle quali sono montate memorie DDR3, nonostante ne siano state costruite di più performanti. Questa scelta è verosimilmente dettata da motivi economici.
L’Hard Disk
L’Hard Disk rappresenta la memoria di massa del pc, quella su cui andiamo a salvare tutti i nostri dati: dal sistema operativo finanche alle nostre foto. Ciò che all’acquirente spesso interessa maggiormente è, quindi, la sua capacità (320 GB, 500 GB ma anche di più). Certo, si tratta di un dato importante, ma non è l’unico: dobbiamo anche analizzare la sua velocità (la maggior parte degli Hard Disk fanno 5400 giri al minuto, ma se ne vedono, nei notebook, anche da 7200 rpm). Attualmente troviamo soprattutto Serial ATA, ma vogliamo sottolineare che, su alcuni notebook più costosi, possiamo vedere montata anche una memoria SSD, a stato solido, dalle ottime prestazioni ma decisamente più onerosa economicamente. Il mio consiglio è di accoppiare, se possibile, una memoria SSD poco capiente, da utilizzare soltanto per i driver di sistema e per il sistema operativo, ad un Serial ATA dove immagazzinare tutti i nostri dati. Per informazioni più dettagliate sugli Hard Disk vi rimando a questo articolo.
L’audio
L’audio, nei notebook, purtroppo spesso lascia un po’ a desiderare, soprattutto per chi è abituato ad avere casse di una certa importanza e qualità, collegate al proprio pc desktop. In effetti, generalmente i portatili sono semplicemente dotati di un processore audio incorporato. Se, invece, ci troviamo di fronte ad una scheda audio non integrata, questa ci permetterà di avere prestazioni migliori e addirittura di poter collegare il nostro impianto di casse al portatile.
Ovviamente, se non vogliamo girare con il suddetto impianto costantemente in borsa e se vogliamo avere comunque una buona qualità del suono, sarà necessario anche analizzare la qualità degli altoparlanti del nostro portatile. Per far ciò dobbiamo interessarci, in primis, della potenza (espressa in Watt).
Il lettore ottico
Poter leggere e scrivere dischi, lo sappiamo, è importantissimo per chi ha un computer, sia esso desktop o portatile. Attualmente solo i netbook mancano, a volte, di un lettore ottico, a causa delle piccole dimensioni. Al contrario, i notebook sono sempre dotati di un lettore e masterizzatore di CD e DVD. Alcuni, poi, riescono anche a scrivere su DVD double layer. C’è, poi, la possibilità di avere finanche un masterizzatore Blu-Ray Super Multi, praticamente capace di leggere e scrivere su qualsiasi supporto attualmente in uso.
Il networking
Per networking intendiamo tutte le connessioni ai vari dispositivi esterni. Queste sono di vario tipo, ma le principali sono:
– USB: tutti i portatili montano almeno due porte USB, necessarie per potervi collegare mouse, penne USB e tante altre periferiche. L’interfaccia USB 2.0 è la più diffusa ma si sta facendo largo anche la nuovissima USB 3.0, di ben 10 volte più veloce della precedente!
– PS/2: per l’utilizzo di un mouse o di un’altra tastiera, quando questi non sono provvisti di porta USB.
– VGA: permette di collegare un ulteriore monitor o un videoproiettore, quindi è essenziale per chi utilizza il portatile per delle presentazioni.
– HDMI: utilizzata per la connessione con videocamere, videoregistratori e anche televisioni.
– FireWire: altra porta per collegare dispositivi video al portatile, molto veloce.
– Lettore di Memory/Smart Card: permette di leggere e scrivere su vari supporti, come le MS, le MMC, le SD etc.
– Bluetooth: si tratta di una connessione senza fili tra due dispositivi, come cellulari, palmari e tanto altro ancora.
– RJ-11 e RJ-45: per collegare il modem interno, se presente, alla rete telefonica o alla rete ethernet
– porte audio: per l’ingresso (microfono) ed uscita (cuffie) del suono.
– Wireless: per collegarsi ad internet senza la necessità di cavi. E’ presente in tutti i notebook.
La batteria
L’autonomia di un portatile è davvero una delle caratteristiche essenziali per chi ha noia a portare con sé l’alimentatore. Generalmente, più sono piccoli i notebook e maggiore sarà la loro durata lontana dalla presa di corrente. In realtà la questione è un po’ più complicata poiché questi tempi dipendono, in primis, dalla batteria stessa (che generalmente è a 6 celle), e, in secondo luogo, dai componenti del computer e dall’utilizzo che ne facciamo.
Se, quindi, l’autonomia è una caratteristica che ci interessa massimizzare, sarà necessario controllare il consumo energetico del processore e della scheda grafica. In media, per quanto riguarda la CPU, questa ha un consumo di circa 35 Watt.
Inoltre, ricordiamo sempre che, se stiamo utilizzando programmi pesanti ed esigenti, stiamo anche consumando di più, quindi diminuisce la durata della batteria.
Il sistema operativo e i software preinstallati
La maggior parte dei portatili, ad eccezione di quelli della Apple, che sono venduti direttamente col sistema operativo della stessa casa produttrice, montano uno dei sistemi operativi della Windows. Attualmente troviamo soprattutto Windows 7 Home Premium e, in alcuni casi, la versione Professional.
Solo raramente, per notebook dal costo irrisorio, abbiamo preinstallato Linux. Come ben sappiamo, infatti, Windows è a pagamento, quindi scegliere di acquistare un notebook dove è presente significa far lievitare il suo costo. Se scegliamo, invece, Linux (in una delle sue tantissime versioni, come Ubuntu), avremo di sicuro un grosso sconto.
Molto spesso, inoltre, i portatili vengono venduti con già vari programmi preinstallati. Nei casi migliori vi troviamo soltanto un antivirus e un pacchetto Office, entrambi in prova (o col pacchetto Office attivabile tramite codice, da acquistare separatamente). Altre volte, invece, il produttore del notebook decide di inserire altri software che possono essere utili a migliorare l’utilizzo del computer.
La garanzia
Tutti i produttori di notebook danno informazioni riguardo la durata della loro garanzia. A volte si tratta di due anni, altre volte di un anno soltanto.
Tuttavia, nell’Unione Europea è in vigore il Codice del Consumo, che regola proprio la durata della garanzia di questo tipo di prodotti.
Secondo tale decreto legislativo, infatti, i notebook destinati ad uso personale (attenzione: non professionale!) sono garantiti per 24 mesi. Nel caso in cui, quindi, la casa produttrice garantisca solo per i primi 12, gli altri 12 mesi saranno a carico del venditore, il quale, tuttavia, potrebbe creare problemi all’acquirente. In tal caso mi preme sottolineare che è possibile rivolgersi ad un giudice o ad un’associazione di consumatori.
Ilaria
Maurizio dice
Grazie alle informazioni ricevute tempo fa da questo sito abbiamo selezionato alcuni portatili che ci sembrano adatti alle nostre esigenze: visione di film tramite videoproiettore, videogiochi poco pesanti, facile trasportabilità, navigazione internet.
Vorremmo un suo parere tra i portatili individuati:
Asus B43E-VO015X i5 14 pollici
Asus F55VD-SX178H i3 15,6 pollici
Lenovo IdeaPad S405 A4-4355M Dual Core 14 pollici
Sony Vaio i3 pollici 14
Grazie. Maurizio
Ilaria dice
Prima di tutto ti informo che “Sony Vaio i3 pollici 14” non è un modello di notebook quindi non mi è possibile analizzarlo per te.
Per quanto riguarda i restanti tre, la scelta si riduce in realtà tra i due Asus, siccome il Lenovo ha una CPU meno performante. Il B43E VO015X monta il processore migliore ma per la grafica si affida soltanto alla scheda integrata, mentre il F55VD-SX178H ha anche una NVIDIA GeForce 610M.
Scegli il primo se preferisci puntare sulla velocità e sulla leggerezza del portatile. Compra, invece, il secondo, se per te è importante giocare.
Per completezza, ti lascio un link dove potrai renderti conto di quali giochi saranno fattibili con la Intel HD Graphics 3000 (qui) e quali, invece, con la GeForce 610M (qui).
Maurizio dice
Grazie, è veramente difficile orientarsi, abbiamo aumentato il budget da 500 a circa 700 euro, però questo comporta uno sforzo per il quale vorremmo ne valesse la pena. Avevamo anche selezionato il Samsung NP530U4C
535U4C S02DE, 5 Series, ma ci siamo accorti che non compare più fra i prodotti. Ci interessa che il notebook sia dotato di lettore dvd e ci orienteremmo verso i 14 pollici. Se lei ha qualcosa da consigliarci tra i 500 e i 700 euro che possa essere confrontato con il B43E VO015X dell’Asus questo ci permetterebbe di orientarci meglio. Grazie. Maurizio
Ilaria dice
Premesso che molti portatili da 14″ non montano il lettore DVD (ma te ne sarai accorto anche da solo) e in generale non puntano molto sulla grafica per ovvi motivi, ne ho trovati due che potrebbero fare al caso tuo:
– Acer LX.RGM02.037: monta lo stesso processore dell’Asus di cui abbiamo parlato ma, oltre alla scheda grafica integrata, monta anche una GeForce GT 540M, che non sarà la migliore GPU in circolazione ma dovrebbe permettere di far girare fluidamente giochi di bassa o media esigenza; inoltre questo notebook è anche leggermente più piccolo e leggero dell’Asus.
– Hp DM4-2100SL: monta una CPU leggermente superiore (i5 2430M) ma una scheda grafica peggiore rispetto a quella dell’Acer (AMD Radeon HD 6470M: qui dipende tutto dai giochi che vorrai far girare!); è poi più leggero degli altri due notebook.
Ovviamente entrambi sono dotati di lettore ottico 😉
PS: spero non ti dispiaccia se ti do del “tu”, ti prego di fare altrettanto o di avvertirmi così posso cambiare registro 😀