Acquistare un PC oggi è una scelta non molto semplice. Lo sviluppo tecnologico offre molteplici soluzioni, per tutte le esigenze d’uso, necessità economiche … e anche estetiche!
In questa guida all’acquisto cercheremo di offrirvi pochi, ma utili consigli su come orientarsi nel vasto mercato dei PC.
Innanzitutto partiamo dal nome: il Personal Computer (PC) è la classica macchina da tavolo, detta anche Desktop (da non confondere però con l’interfaccia grafica dove trovano posto le icone dei programmi e delle applicazioni!).
Passiamo ora alle componenti, tenendo presente che, in base all’utilizzo che ne faremo, sceglieremo una macchina con alcune specifiche più performanti di altre. Se ad esempio siamo dei videogiocatori accaniti, oppure amanti della fotografia, grande importanza rivestirà il tipo di scheda video presente.
Ogni PC è dotato di:
• CPU (Central Processing Unit): è il motore del computer, il suo compito è di eseguire le istruzioni di un programma presente nella memoria. La scelta deve mirare ad ottenere un processore adeguato al suo impiego per evitare così blocchi o rallentamenti del sistema. Il relativo mercato è conteso tra AMD e Intel. La frequenza è la velocità di esecuzione delle operazioni espressa in GHz(o megahertz): più il processore è veloce, maggiori saranno le prestazioni. Altro elemento da considerare è il numero di core (da due a otto).
La capacità elaborativa migliorerà all’aumentare dei nuclei, in quanto il suo lavoro si distribuirà tra i diversi core presenti, senza appesantire e consumare velocemente una sola unità. Ovviamente per usi ordinari del PC, 3 o 4 core sono sufficienti. La cache, inoltre, è un tipo di memoria che permette di velocizzare le operazioni di caricamento. I diversi livelli vengono indicati con la lettera “L” accompagnata da un numero (L1, L2, L3).
Questi possono essere dedicati oppure condivisi da più core. Le migliori performance si avranno con processori dotati di tutti e tre i livelli di cache. La frequenza di bus, infine, determina la velocità con cui vengono scambiati i dati dal processore alla scheda madre.
• Scheda madre: o motherboard (o ancora mainboard) contiene tutti i circuiti elettrici che permettono il collegamento delle periferiche all’interno e all’esterno dell’ambiente hardware. Sul suo circuito vengono stampate le piste che collegano i vari componenti del PC e saldati i circuiti integrati (esempio la ROM). Si declina in diversi standard, tra cui:
o PC/XT/AT: i primi standard nati;
o ATX (Advanced Technology Extended): uno dei più usati, ha una buona capacità di raffreddamento;
o BTX (Balanced Technology Extended): aereazione tra i componenti molto più potente;
o ITX (Information Technology Extended): soprattutto per sistemi barebone.
• memoria RAM: la Random Access Memory è la memoria ad accesso casuale che consente al sistema di reperire i dati richiesti dai programmi più velocemente rispetto alle memorie di massa. Oggi una prestazione discreta si aggira sui 512 MB/1 GB. Può essere ”ddr2” o ”ddr3”. Un altro dato importate è la frequenza (espressa in MHz) che indica la velocità di invio e ricezione dei dati. La capienza invece è espressa in gigabyte (GB).
• hard disk: è il disco rigido che contiene programmi e file che si vogliono memorizzare sul computer. La capienza dell’ hard disk è misurata in gigabyte (GB) o terabyte (TB) – 1 TB sono 1000 GB. Per una discreta memoria optate su almeno 80 GB. Oltre alla capienza è fondamentale controllare il numero di giri dell’hard disk:maggiori saranno i giri al minuto maggiore sarà la velocità di scambio.
• scheda video: da scegliere con cura se siete amanti della grafica o dei videogiochi. Ha lo scopo di generare un segnale elettrico (output) che possa essere poi mostrato a video (display) ovvero tradotto da quest’ultimo in segnale ottico visivo per l’utente. Teniamo presente che è inutile acquistare una scheda video straordinaria e abbinarla ad un monitor scadente.
Dato che videogiochi e software di grafica hanno raggiunto un alto livello di complessità a livello di trasferimento dati, è nata la necessità di sviluppare sulla scheda madre lo slot AGP. Rispetto al PCI veicola molti più dati e permette al processore grafico di accedere direttamente alla RAM del computer quando si esaurisce la memoria della scheda video. Il processore grafico è l’unità di elaborazione della grafica e su di esso si basa tutta la potenza di calcolo: quest’ultima dipenderà dalla capacità di lavorare in ambiente 2D e 3D, di supportare i software grafici, di fotoritocco, di impaginazione, … Il tipo di memoria installata sulla scheda (SDRAM, SGRAM, DDR) indica la capienza, ma anche la velocità con la quale le immagini vengono scritte e lette. La crescente importanza della scheda video sta portando ad equipararle e realizzarle come schede madri in quanto necessitano di una pista a loro dedicata.
• scheda audio: il suo compito è di trasformare un flusso audio digitale in un segnale analogico (o anche digitale nelle configurazioni più recenti), riprodotto dagli altoparlanti. L’audio può anche essere acquisito dall’esterno attraverso lettori o microfoni collegati al PC. La scheda audio può infine essere integrata, cioè installata sulla scheda madre, oppure dedicata, cioè acquistata separatamente. Su entrambe si trovano diverse interfacce che, distinte tramite colori standard, corrispondono ai possibili collegamenti.
Altre componenti aggiungono ulteriori funzioni al computer, non fondamentali, ma ci permettiamo di dire che ormai fanno parte di un prodotto di base:
• lettore o masterizzatore CD o DVD
• modem e scheda di rete: integrati o meno permettono di connettersi alla rete
• altre periferiche di vario tipo (USB per collegare cavi della macchina fotografica, chiavette di memoria, etc)
Non dimentichiamoci infine dei componenti hardware esterni quali il mouse e la tastiera, entrambi con i fili o senza (wireless), i cui design odierni non conoscono limiti.
La scelta del PC dipenderà dall’uso che ne farete, ma anche dal vostro budget. Per chi volesse risparmiare, i grossi centri offrono ormai tipologie per tutte le tasche e consigli utili, anche se non sempre disinteressati. Un ulteriore risparmio può essere raggiunto acquistando le singole parti del PC e assemblandole voi stessi.
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