Il mondo della ricezione televisiva è in continua evoluzione, basti pensare alla qualità degli apparecchi messi sul mercato e al passaggio graduale, ma irreversibile, alla ricezione digitale, destinata a soppiantare il vecchio sistema analogico.
Nella nuova era digitale, le emittenti televisive saranno in grado di offrire gratuitamente una risoluzione HD di livello superiore, con immagini via etere e audio CD di qualità ben superiori rispetto a quelle offerte dal sistema attuale. Sarà inoltre possibile scegliere tra un’ampia gamma di contenuti digitali sbalorditivi che sono appunto usufruibili esclusivamente tramite i nuovi televisori HDTV. La televisione ad alta definizione, o High Definition TV, rappresenta infatti la forma più evoluta di televisione digitale in grado di ottenere immagini pure e cristalline. Le reti continueranno a trasmettere nelle diverse risoluzioni allo stesso momento (multicasting), ma la programmazione in digitale HDTV avrà quella marcia in più capace di fare la differenza.
Non bisogna però fraintendere la questione del cavo digitale. Questo non è generalmente in HDTV, ma come quello della TV analogica, il cui segnale viene digitalizzato e spedito via cavo sotto forma di segnale digitale. Il cavo digitale consente di avere una qualità video-audio migliore rispetto allanalogico standard, pur essendo, però, inferiore alla qualità in alta definizione. Alcuni sistemi via cavo possono essere dotati di canali HDTV. Al momento ci sono disponibili più di 200 ore di programmazione in HDTV a settimana, di cui 70 ore gratuite, sia delle reti principali che di nuovi contest aggiunti continuamente.
Le TV ad alta definizione possono essere di vari tipi: tubi catodici standard, schermi LCD e plasma, oppure dispositivi con proiezione frontale o posteriore. Quando si parla di alta definizione si intende in primo luogo far riferimento alla risoluzione, che è il numero di linee orizzontali che si possono visualizzare sullo schermo, dunque lHD non è di per sé la tecnologia con cui è stato costruito il televisore.
Linterruzione del segnale analogico è iniziata a macchia di leopardo già dallinizio del 2009. Per favorire il passaggio, i produttori e i fornitori stanno mettendo in vendita dei convertitori a prezzi accessibili, in modo da convertire il segnale digitale in analogico, così da essere ricevuto anche dagli apparecchi non aggiornati. Tuttavia, solo passando alla TV digitale (con decoder incorporato) è possibile usufruire fin da subito di quei vantaggi innegabili del segnale digitale come la ricezione superiore della qualità dellaudio.
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