Prima di passare alla vera e propria scelta della fotocamera è giusto porsi una domanda fondamentale:
Che utilizzo ne devo fare?
- Foto di famiglia?
- Viaggi?
- Reportage?
- Appassionato?
Innanzitutto chiariamo che non esiste la fotocamera ideale bensì quella che meglio si adatta al genere di ripresa di cui abbiamo bisogno e che meglio risponde alle nostre esigenze fotografiche.
Se il costo non è un problema meglio, altrimenti partite dal prezzo che potete permettervi.(Inutile pensare di trovare una reflex con poche centinaia di euro)
Tipi di fotocamere:
- Compatte
- Bridge
- Prosumer
- Reflex
FOTOCAMERE COMPATTE
Sono le più maneggevoli per l’uso familiare e se sono importanti le dimensioni, le ultracompatte(da taschino).
Sono le più maneggevoli per l’uso familiare e se sono importanti le dimensioni, le ultracompatte(da taschino).
Una compatta con una risoluzione sui 6/8MP va più che bene ed avanza, con stabilizzatore per evitare il mosso, soprattutto in condizioni di scarsa luminosità. La funzione face-detection facilita i ritratti, ed il mirino permette di inquadrare meglio il soggetto.
Lo zoom permette di ingrandire un particolare della scena sufficiente un 5x preferibilmente dal grandangolo utile per le foto di gruppo in luoghi ridotti.
Da controllare che l’ottica sia di buon livello, onde poter trarre il massimo della resa anche da fotocamere economiche ed amatoriali.
FOTOCAMERE BRIDGE
Sono sempre fotocamere compatte ma con la possibilità di avere una escursione dello zoom superiore ottime per ogni genere di ripresa dal paesaggio alla foto naturalistica,sportiva,macro,ritratto, con le caratteristiche (senza naturalmente raggiungere i livelli qualitativi) di una reflex. Comoda ed ergonomica .
FOTOCAMERE PROSUMER
Sono fotocamere ben curate con resa simile alle reflex ma il prezzo a volte fa preferire la scelta superiore , cioè la reflex.
FOTOCAMERE REFLEX
Sono la risposta in campo fotografico alle classiche fotocamere a pellicola con sensori di formato variabile da 13x18mm/15x23mm/24x36mm
La possibilità di scegliere le ottiche intercambiabili, mirini luminosi, controlli anche manuali, velocità nella risposta e nello scatto a raffica oltre alla precisione della messa a fuoco.
Ormai c’è solo l’imbarazzo della scelta.
FOTOCAMERA ANALOGICA E DIGITALE
Una fotocamera digitale è in quasi tutti gli aspetti identica ad una macchina fotografica convenzionale, se non per il fatto che invece della pellicola fotografica usa un sensore elettronico. Ma tutto quello che riguarda la teoria della fotografia resta invariato.
Per approfondimenti vai a Wikipedia
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IMPORTANZA DEL SENSORE
Come nel negativo anche nel digitale la resa fotografica cambia con il formato del supporto sensibile. Un sensore di pochi mm(come nelle compatte) di sicuro avrà una resa diversa da un sensore delle reflex che arriva a 24x36mm e superiore nel caso di fotocamere professionali da studio 6x6cm.
Per avere un’idea una stampa 20x30cm da un formato 24x36mm bisogna ingrandirli di circa 10 volte, figuratevi con un sensore da 6x4mm o inferiore.
Vi sono due tipi principali di sensori;
- CCD (Charge Coupled Device)
- CMOS (Complementary Metal Oxide Semiconductor)
Ci sono anche due tipi possibili di lettura dei segnali elettrici in uscita dai sensori:
- Area array
- Linear array
Un sensore area array legge l’intera immagine, mentre un sensore linear array lavora con modalità simile a quella di uno scanner.
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SIGNIFICATO DEI MEGAPIXEL
La risoluzione è ottenuta semplicemente moltiplicando il numero di pixel presenti sui due lati del sensore. Ora i risultati di una fotocamera che ha 10MP con un sensore di 6x4mm sono diversi da quelli prodotti da un sensore di 24x36mm.
I pixel sono più piccoli e da qui una resa inferiore delle immagini.
Formato stampa(a 200dpi) da fotocamera digitale con
- 6 megapixel fino al 25×40 cm (circa)
- 10 megapixel fino al 40×60 cm (circa)
- 16 megapixel 50 x 70 cm
IMPORTANZA DELL’OTTICA
L’obiettivo è fondamentale perché è attraverso di esso che i raggi luminosi arrivano al sensore , per cui l’ottica è più importante del sensore stesso.
Attenzione poi a tenere in considerazione solo lo zoom ottico, poiché lo zoom digitale altro non è che un ingrandimento della parte centrale del fotogramma.
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